L’esigenza di realizzare un nuovo ed unico polo scolastico per Sassoferrato e Genga, si rileva principalmente dal fatto che le attuali sedi scolastiche sono dislocate in aree inadeguate, lontane fra di loro e in zone orografiche sfavorevoli ed isolate rispetto al tessuto urbano circostante, con parcheggi angusti e sottodimensionati, con percorsi pedonali poco sicuri e dalla rete viaria di difficile accesso ai mezzi pubblici e di soccorso in caso di emergenze.
Gli edifici presenti sono prefabbricati in cemento e muratura, costruzioni non adatte ed inadeguate alle attuale normative di costruzione di edifici scolastici, sia dal punto di vista strutturale che energetico, non recuperabili per la nuova finalità, e quindi si è optato per la totale demolizione al fine di poter costruire il nuovo polo scolastico.
L’idea progettuale è di realizzare uno spazio unico integrato in cui all’interno ci siano dei microambienti finalizzati ad attività diversificate e flessibili in grado di poter accogliere in ogni momento persone e attività della scuola offrendo caratteristiche di funzionalità, confort e benessere.
L’edificio è costituito da un unico corpo di fabbrica autonomo con percorsi interni pensati per unire e connettere tutti gli ambienti.
L’edificio sarà realizzato con struttura prevalente in legno a energia quasi zero NZEB (Nearly Zero Energy Building) ospiterà otto aule e laboratori e relativi servizi, uniti da un atrio in comune oltre ad una palestra con relativi servizi.
Lo stesso si affaccerà su uno spazio destinato a verde e le aule saranno orientate a sud. L’edificio sarà progettato in modo che i bambini possano agevolmente usufruire degli spazi, nelle loro interazioni e articolazioni sia all’interno che all’esterno.
La location scelta per la realizzazione del nuovo plesso scolastico è in una posizione ottima all’interno ma a margine del centro abitato di Sassoferrato in quanto la sua costruzione può diventare un elemento di connessione e contribuire alla qualità del tessuto urbano circostante, trasformando un’area attualmente in abbandono e degradata in una nuova cittadella dell’istruzione capace di aumentare l’offerta dei servizi essenziali sul territorio.
La scelta dell’area inoltre presenta una situazione orografica molto favorevole alla realizzazione del plesso in quanto è totalmente pianeggiante e consente una facile organizzazione e distribuzione degli spazi ed anche l’inserimento di strutture sportive. Per quanto riguarda la viabilità, la zona è collegata da una strada statale con limiti di velocità a 50km/h.
Inoltre la zona è ben collegata con percorsi pedonali e da una rete viaria efficace e sicura, è presente una importante area a parcheggio e di viabilità protetta pari a 9964mq capace di accogliere sia i veicoli che i mezzi di trasporto pubblico.